Non vi fate fregare

Serve a poco. Sopratutto molto occhio se volete disattivare il pagamento automatico perchè vi chiede conferma mille volte e quando pensate di avere disdetto non disdice niente.
Controllate. Anche se sarebbe meglio non iscriversi a priori, se pure incontrate qualcuna, o è matta o ha problemi.
Del resto, io non vorrei mai fare parte di un club che vanta soci come me...

Pros
nessuno

Cons
non serve a un cazzo, perdita di tempo, spersonalizzato. Difficile nella disdetta, poco chiaro

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92 Risposte


@ Alberto, beato te che riesci a fare previsioni catastrofiche con una risata.
Sappi, però, che siamo tutti imbarcati nel medesimo treno con destinazione NO WHERE.

Condivido la riflessione che ha fatto JB e che già in altre occasioni abbiamo discusso. Diciamo pure che su Meetic, ammesso che uno proprio voglia con tutte le sue forze conoscerci qualcuna, ci si deve accontentare di quello che passa il convento. Il problema è che la qualità di cio' che "passa il convento" è andata progressivamente peggiorando e ormai siamo proprio al peggio del peggio. In questa situazione, come diceva JB, possiamo al più scegliere il minore dei mali. Resta il fatto che dovendo comunque adattarsi a persone non rispondenti alle nostre esigenze, prima o poi i nodi vengono al pettine. Anche questa è storia nota. Onestamente, vista la situazione, non so oggi a 40 anni sia ancora possibile trovare una donna single che non abbia alle spalle troppi casini e con cui ripartire realmente da zero. E' ovvio che noi ci speriamo, altrimenti non ci saremmo rivolti al dating on line. Purtroppo però i risultati sono tristemente scarsi, deludenti o, peggio ancora, nulli.

@ Maury, se voi riuscite ancora a reperire il meno peggio, del marcio, su Meetic o altre chat, sarà meglio allora che ne approfittate, poiché io è da quattro anni che non riesco a pescare manco uno scorfano, (ironizzando), pur usando le reti a strascico.

Seriamente, ti voglio dire, che da oltre un anno non riesco più a ricevere manco un ciao o un grazie, un sì o un no, da qualsiasi donna che provo a contattare, in qualunque chat o annuncio su siti di ricerca amicizia.
É tutto morto, finito, terra bruciata.
Ecco perché mi domando e vi domando dove diamine sia, ammesso che sia, questo meno peggio tra il peggio.
Perché il meno peggio, secondo il mio umile parere, dovrebbe essere una donna attorno ai 40 anni, mediocricissima esteticamente, di bassa cultura, disoccupata, vagamente simpatica, viso a mala pena accettabile, quasi a volte da farti fastidio, ma che malgrado queste insufficienze, ti consideri in chat, ti dia il suo numero di telefono, voglia incontrarti presto e poi desideri rivederti, anche contro voglia tua.

Esistono ancora queste donne?
Probabilmente sì, ma il problema è che sono contese da centinaia di altri uomini, quindi diventano sostanzialmente inesistenti.
Io, lo ripeto, è da molto tempo che non riesco più a reperirne, perché altrimenti, per una semplice camminata in campagna o al mare, un giro al cinema o una pizza ogni tanto, pure ci starei. Per altre cose, NO!
Ma il problema è che questo "meno peggio", non esiste. O esiste soltanto nei residuati della nostra speranza.

Se riuscite ancora a trascorrere una svogliata domenica pomeriggio con una ragazza che solo fino a qualche anno fa, non avreste rivolto manco uno sguardo, allora sappiate che siete molto fortunati.
Io manco riesco più a ricevere una qualsiasi risposta in chat, neanche da quella tipa con cui voi ci uscireste malvolentieri, tanto per non starvene in casa a guardare un film degli anni 60 su Rete 4.

E poi JB dice che trova perfino le tipe passionali e creative, pur se psicopatiche.
:-)
Non so che cosa pensare, veramente.
Ma se non altro, credetemi, che mentre vi scrivo, sto sorridendo. :-)

Caro Gabriel, è molto meglio prenderla a ridere, ormai la situazione è tra il ridicolo e il grottesco. Come hai scritto, trovare questo "meno peggio" su Meetic è diventato una ardua missione e poi, onestamente, non ne vale nemmeno la pena. Faccio l'esempio della mia situazione : sono single ,non ho figli, non mi sono mai sposato e ho 43 anni. Bene, se mi mettessi a corteggiare una donna sulla cinquantina, separata, con prole, con aspetto mediocre e, se recitassi bene la parte di quello che si aspetta da lei "grandi cose" per il futuro, forse riuscirei ad avere il suo numero. Forse, proprio impegnandomi con una estenuante sequela di telefonate e whatsapp, riuscirei a vederla una volta e ovviamente stando ai suoi comodi. Ma la domanda è : a che mi serve tutto ciò? Ah dimenticavo, come tu stesso dicevi, ormai non è più garantito che anche donne per noi poco interessanti ci rispondano. In tempi recenti sono tornato su Meetic con l'offerta dei 3 giorni gratis ed è grasso che cola se sono riuscito a chattare con 1 persona con una chat durata il tempo di scapparmene appena ho capito che era la solita sciroccata .

Caro Cardinal Gabriel la prendo sul ridere perchè ho capito che la situazione andava peggiorando già nel 2000, quando non era ancora così tragica com'è adesso, e quindi ormai mi sono abituato a questo degrado morale e culturale.
Comunque ha ragione JB: sì c'è ancora qualche tipa sui 30/35 anni sana di mente e con intenzioni serie libera.Il problema è che bisogna essere fortunati a trovarla, riuscire poi ad emergere nella marea umana di concorrenti maschili che la corteggiano ed infine ottenere la sua fiducia.
Proprio stasera ho ricevuto la bella notizia che un mio amico, che era single, si è ufficialmente fidanzato con una tipa da 6 come voto di bellezza, che è seria e a posto mentalmente ed ha 30 anni ( lui ha la mia età ).
Se lo dice lui che è così ci credo al 100% perchè abbiamo gli stessi ideali e modo di pensare noi due.
L'ha conosciuta in chat su Lovoo ed abita a 40Km da casa sua.
Ci ha messo 2 anni, tra tentativi sulle varie chat ed offline, per trovarla.Quindi sì ha ragione JB sul fatto che, con una grande forza di volontà, provando qualcosa di decente ancora si trova.
Il problema per quanto riguarda i siti di dating è sempre il rapporto uomo/donna di 3 a 1 e uomo/donna con intenzioni serie di 6 a 1.Gioco forza molti uomini non riusciranno a trovare una donna seria e sana di mente; purtroppo la statistica non mente!!!
Diciamo che offline il rapporto migliora e la proporzione ideale uomo/donna con intenzioni serie è di 1,8 a 1.Però nei pub e nelle discoteche si alza a 4 a 1.
Questi dati confermano il fatto che ormai è dura d'appertutto per gli uomini con le migliori intenzioni!!!
Io comunque rispetto a molti uomini non ho una forza di volontà costante che, nonostante i fallimenti, mi fa proseguire per mesi e mesi di seguito sperando di ottenere qualcosa di buono.
Di solito mi butto a capofitto per al massimo 3 mesi nei tentativi e se non ottengo niente me ne sto fermo 1 anno e poi ricomincio.

@ Maury, trovare una donna interessante è oramai cosa molto rara, se all'aggettivo interessante gli conferiamo l'assenza di squilibri psichici e di comportamenti tra la contraddizione e l'arroganza, MA e sottolineo MA, trovare una donna che oltre ad essere interessante, sia anche INTERESSATA, è cosa sostanzialmente impossibile, se a quest'altro aggettivo gli conferiamo la capacità di recepire i sentimenti che noi proviamo per lei, saperli apprezzare e ricambiare.
Così la vedo io.

Ripeto: una donna carina esteticamente, laureata, di cultura, con buona dialettica e un buon lavoro, o che magari fa la pittrice, la poetessa, la danzatrice, la stilista, o che crea articoli artigianali da vendere al mercatino equo e solidale, o da esporre alla tal fiera, (tanto per far un esempio), può apparirci come una tipa creativa, fantasiosa, geniale, invitante, in poche parole INTERESSANTE, ma se in lei manca poi la voglia di farsi una famiglia, di legarsi sentimentalmente, se è emotivamente ignorante nel percepire la nostra sensibilità e di ricambiarla, in pratica, se è umanamente asettica, (e di tipe così io ne conobbi abbastanza e mi pare anche voi), si rivela, quand'è la fine, NON INTERESSATA.
E sovente, purtroppo, (anche se lungi da me generalizzare), le tipe alquanto creative e brillanti, sono anche quelle che celano sbalzi d'umore repentini e ingiustificati, oppure problemi importanti a livello psicologico.
Ricordatevi che chi non è equilibrato di mente, (uomo o donna che sia), non può essere in grado di sentire appieno il bene che gli vuole un'altra persona, perché è come se vivesse in un campo magnetico pieno d'interferenze.
Ecco perché trovo a dir poco contraddittoria e risibile la frase di JB, quando afferma che si possono trovare donne non emotivamente morte, che però hanno problemi di equilibrio mentale.
Se una persona necessita di aiuto psicologico o addirittura psichiatrico, come può essere in grado di intendere e volere i propri sentimenti e quelli altrui?


@ Alberto Luca, solitamente, quando un amico si trova una donna, di lì a breve potrai avere la conferma se di vero amico si trattava, oppure se era una semplice conoscenza e nulla più.
Come?
Semplice. Se continuerai a sentirlo e a vederlo, (anche se con minor frequenza), equivarrà ad esserti amico; se invece si silenzierà progressivamente e comincerà ad essere latitante e problematico ad uscire con te, allora lascia che vada per la sua strada e consideralo perduto, anche perché vorrà dire che non ti era amico neanche prima.
Io anni fa avevo un "amico", il quale grazie a me incontrò quella che poi sarebbe diventata la sua morosa e infine sua moglie. Inutile dirti come andò a finire.

Nel corso di questi ultimi anni, ho sperimentato che cosa vuol dire dover contare solo su se stessi, far fronte alla morte emotiva dell'animo femminile e alla pancia piena di certi soggetti maschili, che non possono comprendere che cosa significhi ritrovarsi uomini single di 40 anni, in una società umanamente sterile come la nostra.
É facile fare i filosofi, enunciando aforismi o dispensando elisir di riflessioni, quando dalla vita si ha tutto, magari senza neanche disporre di particolari qualità personali, per averlo meritato.

Caro Gabriel, come al solito i tuoi commenti sono un ottimo spunto di riflessione. E come negare che in effetti uno dei punti problematici è proprio quello : donne interessanti (almeno apparentemente..) ma non interessate. Quello che non mi spiego è il perchè si rivolgano ai siti di dating. Ipotesi ne abbiamo formulate tante e tutte abbastanza probabili, anche perchè avallate dalle nostre esperienze.
Ci aggiunto che, anche qualora si dimostrassero interessate, torna quel problema che hai così bene evidenziato : la mancanza di un equilibrio interiore. Per me è anche una mancanza di punti fissi, di valori corretti e di serenità. Tutto questo mi porta ad escludere il "lieto fine" da queste relazioni nate dietro ad un pc. Purtroppo noi siamo single in una fascia di età in cui buona parte delle donne libere è TORNATA single dopo varie esperienze negative che le hanno segnate e cambiate. C'è poi il ristretto gruppo delle zitelle, quelle mai sposate e che mai hanno avuto legami stabili sulle quali nutro molte perplessità. Cioè, se fino a 40-50 anni non ti sei mai voluta legare a nessuno, è molto probabile che la vita di coppia non sia esattamente una priorità. Quindi, se e quando dicono di cercare una relazione, è solo retorica, ipocrisia, un modo per non risultarne sminuite nel confronto di altre donne che invece si sono fatte una famiglia.

Io comunque sottolineo sempre che l'età limite per riuscire ancora a trovare una donna seria siano i 30 anni ( e già è difficile ).
Per quanto riguarda il mio amico, di solito quando è in coppia ci vediamo una volta ogni 3 mesi per fare il punto della situazione.
Non posso andare spesso a "reggere il moccolo" quando è insieme alla fidanzata, è una cosa normale.Poi anch'io quand'ero fidanzato vedevo molto di meno gli amici, anche questa cosa è normale ( soprattutto all'inizio del rapporto ).
Comunque anche quando erano single gli amici li vedevo una volta ogni 2 o 3 settimane perchè non mi piace andare troppo nelle discoteche dove non c'è niente d'interessante!!
Io rispetto a molti uomini ho sempre fatto poco affidamento sull'aiuto degli amici per conoscere delle potenziali partner, ho cercato cioè di fare sempre da mè.
Per quanto riguarda le donne artiste e letterate sono le più instabili emotivamente che ci possano essere nel mondo femminile, lo dico per esperienza diretta.
Poi guardate anche voi quanti matrimoni hanno alle spalle le varie star del cinema, della musica o gli artisti vari ( almeno in media 2 o 3 a testa ).
Le single incallite di 40 o 50 anni che hanno avuto al massimo solo relazioni brevissime nella loro vita ( anche di poche settimane ), che non sono proprio delle cesse, sono un caso patologico di mammonismo al femminile ( anche di queste ne ho conosciute in passato ).
Ho conosciuto, ad esempio, donne di 30/35 anni, che vivono da sole, ma che si fanno aiutare nelle riparazioni di casa dal papà o dal fratello o a gestire i conti domestici dalla mamma!! Stranamente non sentono tanto la necessità di avere un partner che conviva con loro ( magari pensano che i genitori vivano tranquillamente in salute fino a 120 anni, ahahahahah ).
E poi molte donne sotto i 40 anni non sanno cucinare e non vogliono fare spesso le faccende domestiche.Una cosa assurda da pensare solo fino agli anni '70!!!
Caro Maury hai ragione: uno dei problemi di quest'Europa in decadenza è la perdita dei valori sociali e comunitari ( e quindi di punti di riferimento certi ).
Quando si sminuisce il valore del matrimonio ( e delle relazioni durature in genere ), e soprattutto l'importanza della rigenerazione della vita tramite i figli, è finita per quella società.
In più il modello consumistico porta a pensare che tutto ha una scadenza e si può sostituire, e che prima vengono i propri interessi, poi quelli comuni di coppia ed infine il bene della società.
Da questo si capisce il perchè dell'aumento vertiginoso delle persone ( uomini e donne ) viziate che si è avuto dal 1980 ad oggi.
Io ho studiato Storia all'università e vi posso dire che in passato questi valori erano messi al contrario.
Quest'analisi sociologica centra poco con i siti di dating ma porta a capire come mai ci sono tante persone single così sia online che offline.

@Alberto Luca, assolutamente si, quel tipo di donna, single, mai sposata e mai avute relazioni significative, sono casi patologici...di cui certi siti sono mediamente pieni, insieme ai casi disperati :) Giusto anche il tuo ragionamento sul fatto che molte siano delle mantenute. Tutto ciò è anche abbastanza palese. Infatti, hai avrai sicuramente notato che moltissime donne su Meetic fanno sfoggio delle loro tantissime esperienze di viaggio in giro per il mondo pubblicando anche foto in mete esotiche, metropoli sparse tra USA, Asia, Australia. Una persona single che viaggia in giro per il mondo più volte l'anno è sicuramente qualcuno che : a) ha il conto perennemente in rosso e va avanti a suon di finanziamenti/prestiti , b) ha qualcuno che provvede a rimpinguare il suo conto in banca. E, in questa ipotesi, quasi certamente parliamo di papà e mamma che a 30, come a 50 anni, continuano ad aiutarle. Il bello è che poi passiamo noi per mammoni. Mi è capitato di incrociare su Meetic una donna che conosco personalmente. E' appunto il prototipo della quarantenne mantenuta da papà e mamma. Ma ho anche conosciuto in passato, sempre su Meetic, donne sulla quarantina che vivevano a casa con i genitori con tanto di donna di servizio. E quindi nuovamente ti do ragione quando scrivi che queste donne non sanno cucinare e non hanno voglia nemmeno di fare le faccende domestiche. Il vero mistero per me è capire che razza di vita di coppia abbiano in mente o come pensano di riuscire eventualmente a gestire in futuro la loro famiglia. Sono un fallimento assicurato.

Per fortuna che ci sono altri uomini oltre a mè che hanno avuto esperienze fallimentari simili con queste donne "mammone".Questo mi consola un pò!!
Ci sono sempre state questo tipo di donne nel passato ( ed anche gli uomini ), ma un conto è che sono il 5% della popolazione ed un altro è quando arrivano ad essere il 20% ( secondo le statistiche ISTAT ) come adesso.
Questo, a mio parere, è il principale sintono di malessere di una società.
Purtroppo ritorniamo sempre al discorso della proporzione uomini seri/donne serie che ormai è di 1,8 a 1. Mi spiace dirlo ma molto uomini rischiano di rimanere single proprio perchè non ci sono donne serie disponibili a sufficienza per costruire un rapporto duraturo.
Non capisco poi come molti uomini che hanno più di 35 anni pensino ancora di buttare via mesi e mesi ( o anni ) della loro vita con donne mentalmente instabili o eccessivamente viziate.
Capisco una persona molto giovane che vuol fare esperienza ma quelle grandi mi lasciano perplesso, mah.
A questo punto meglio trovarsi una tipa per farci solo una breve relazione sessuale e basta, piuttosto che perdere energie nervose e abbassarsi il morale per donne ( o anche uomini ) che non valgono la pena di essere fequentate!!

Caro Alberto Luca, penso che di donne di quel tipo ne siano capitate un po a tutti. Purtroppo la realtà è che su Meetic, o trovi la separo-divorziata con prole oppure...la zitella di cui abbiamo parlato. Presumo che per te, come per me, le donne con figli siano fuori discussione quindi, ahinoi, gioco forza ci sono capitate le zitelle bamboccione. Quanto agli uomini che si ostinano a perdere tempo con donne improponibili, credo di aver ormai ben capito che noi uomini siamo molto meno esigenti e molto più tolleranti di tante donne. Quindi , alla fine, tendiamo ad adattarci alle donne che ci dimostrano un minimo di interesse. La questione è che alla fine, purtroppo, è tutto a nostre spese. Quindi converrebbe smettere di imbarcarsi in queste battaglie perse.

Mi sono dimenticato di condividere un'altra "chicca" su queste donne tutte amanti dei viaggi. Certo è curioso, non si fanno problemi a prendere e partire alla prima occasione utile però...se vivi a 20 km da casa loro :"mi spiace però sei lontano" ahahahaha :D Ma vàààààà

@ Maury, l'hai detto: sì, noi uomini siamo di poche pretese, rispetto alle donne. Noi ci acconteremmo anche di una ragazza mediocre esteticamente, ma che ci sapesse donare quell'irresoluto bisogno di pace e speranza in noi, come posare la testa sul loro petto, chiudere gli occhi, avvertire un'improvvisa quiete e subito dopo sfogare un pianto rabbioso per poi sentirsi meglio e amarla con tutto noi stessi giorno dopo giorno.

Un uomo da solo, single da troppo tempo, ma soprattutto estremamente sensibile, come lo sono io, ma anche te ed altri, si innamora continuamente del viso di qualche donna che vede in giro, anche se lei non lo sa.
Tante volte, guardando qualcuna, magari neanche necessariamente o particolarmente attraente, eppure carina per noi, fantastichiamo di darle bacetti, di carezzarle il viso, i capelli, di condividere con lei un momento speciale, ma lei, ovviamente, non lo può sapere.
Noi ci innamoriamo con poco, ma poi doniamo a pieno regime come i motori di una nave corazzata.
Loro, invece, non s'innamorano mai.
É un pensiero che mi angoscia.

Il detto "vivi e lascia vivere" è sempre meno applicato ... strano perché io ho sempre rispettato le scelte degli altri.
(chiusa parentesi)
Nei vostri commenti non mancano mai gli spunti interessanti; tuttavia ritengo sbagliato considerare rappresentativo il campione di donne che si incontrano su Meetic. Lì confluisce veramente la feccia dell'umanità. La cosa paradossale (l'ho rimarcato tante volte) è che i siti di dating sono il posto peggiore per cercare un partner. Il materiale umano è talmente scadente che alla lunga si viene colti dalla nausea e si sente il bisogno di respirare aria pulita. Nei siti di dating ho visto cose che nella vita reale non mi sono mai capitate: il motivo ve l'ho già spiegato anche se corro il rischio di passare per un nostalgico che odia Internet e le moderne tecnologie. SU INTERNET NESSUNO E' CHIAMATO A RISPONDERE DELLE PROPRIE AZIONI; DI QUELLO CHE DICE E DI QUELLO CHE FA. Puoi scrivere che sei innamorata e il giorno dopo mettermi nella black list, oppure sparire all'improvviso senza fornire nessuna spiegazione. Poste queste premesse, è ovvio e naturale che nei siti di dating confluiscano le persone più codarde, più vigliacche e più pericolose: donne che a 40 anni suonati non hanno ancora capito quello che vogliono. E questa, badate bene, non è l'eccezione ma rappresenta la regola. Questo modo di interagire ha causato danni irreparabili e se incontro qualche donna di valore (ancorché pazzerella, come ho sempre ammesso) è proprio perché la cerco al di fuori del web.

Per quanto riguarda la conoscenza nei siti di dating è vero che l'80% è gente ( uomini e donne ) che è meglio lasciar perdere e non incontare.Io però ho notato che dal 2012 in avanti la follia è aumentata di molto, sia online che offline, per cui tipo nel 2007 c'erano meno persone pazze e viziate anche nei siti di dating.
Come ha detto più volte il Cardinal Gabriel ormai i siti di dating dal 2011 in avanti producono poca qualità e di certo molta di meno rispetto a 10 anni fa.
Purtroppo anche facebook dal 2013 in avanti è scaduto molto di qualità ed ormai è pieno di "morti di figa" e le donne si lamentano molto di questo.
Il mercato social online cioè ormai è inflazionato ed anche whatsapp farà la stessa fine nel 2018.Ricordate sempre che i tempi migliori quando si apre un nuovo mercato sono sempre i primi 5 o 6 anni.
Comunque su facebook molti uomini si lamentano della scarsa qualità e visione del futuro delle donne italiane che hanno meno di 50 anni.
Addirittura anche una signora che ha 65 anni mi ha confermato su facebook che gli uomini si lamentano di questo anche con lei.
Mi ha detto che è diventato difficile trovare una donna italiana single con una visione certa di quello che vuol fare in futuro, e di conseguenza sono tanto viziate a tal punto che se l'uomo non fa sempre lo "Yes man" lo mollano.
La visione romantica della donna purtroppo è errata perchè nei tempi odierni lei bada principalmente a 6 cose:
- Quanti soldi ha il potenziale partner;
- Se è un tipo portato a fare spesso lo "Yes man";
- Se il tipo è carino fisicamente;
- Se hanno interessi comuni;
- Se le lascia abbastanza libertà personale;
- Ed ovviamente se le vuole bene.
Io ho capito queste cose tra il 2000 ed il 2009 ed ormai ho poca fidiucia nelle donne italiane moderne.Capisco che chi ha una visione emotiva della società questa cosa non gli piaccia ma purtroppo è così.
Poi ripeto che uno dei problemi che ha reso la donna così arrogante è anche il fatto che, grazie ad internet, ha centinaia di potenziali partner a disposizione anche quando rompe un fidanzamento.Prima ne aveva di meno a disposizione!!!

Ognuno di noi ha una propria teoria o convinzione, più o meno condivisibile.
C'è chi dice che il mondo reale sia meno disgraziato di quello virtuale; c'è chi si riporta le statistiche su quello che è il dramma sociale odierno; c'è chi considera il mondo del web, lo specchio della realtà odierna; c'è chi si attacca alle chat, perché non ha amici con cui uscire, o è timido, oppure semplicemente non ha più un'età che lo invogli ad uscire; c'è anche chi consiglia le agenzie matrimoniali.

Nel 2011 io dovetti iniziare ad usare i siti internet, giacché da qualche anno non riuscivo più a concretizzare nulla nel reale. Quando dico reale, mi riferisco a pub, discoteche, bar e pizzerie.
Purtroppo iniziai ad usare le chat, quando esse erano già al declino.
JB, mi spiace contrariarti di nuovo, ma di grandi abbagli e conseguenti dispiaceri psicologici, ne presi a sufficienza anche fuori dal web.
Hai mai ballato dolcemente dei lenti con un ragazza, la quale a guardarla ti sembra perfino irreale la sua bellezza e semplicità, ma soprattutto che lei stia ballando proprio con te?
Ti è mai capitato di sentire la sua testa poggiarsi su di te, mentre la musica romantica va?
Concludere la serata con lei, tenerla per mano mentre esci dal locale, accompagnarla a casa, quasi fosse già la tua fidanzata, ringraziarla delle emozioni che ti ha donato, sentirti altrettanto ringraziare da lei, tornartene a casa quasi incredulo e stordito da quello che ti è capitato, sentendo ancora il suo eau de toilette sulla tua camicia?
E poi l'indomani veder giungere da lei un sms al tuo telefonino, con scritto: "Mi dispiace. Sono fidanzata. Finisce qua."
Ti giuro, ti assale un dolore misto rabbia, da mandarti via di senno!
Specie quando sei un uomo che crede ancora nel romanticismo d'altri tempi.

Per cui, caro JB, anche se è certamente vero, che nelle chat qualsiasi stronza può permettersi di dirti "vorrei che stasera tu fossi qui ad abbracciarmi" e l'indomani scaricarti come un qualsiasi anonimo, vorrei farti presente e anche avvisarti, che codeste FALSE, DONNE SIMULACRO VIVENTI, le puoi trovare benissimo anche nel reale, come capitò a me.
Ma oggigiorno, oramai, nel reale non trovi manco una che ti guardi negli occhi, perché è più innamorata di quel porco di smart phone che si tiene tra le mani.

Chat o non chat, voglio dire e ripetere fino alla nausea, che il problema è epocale, di questi anni, ed interessa le giovani donne libere, (e non solo), quel loro totale snaturamento emotivo e morale che sta distruggendo anche gli insegnamenti di Cristo.

Cardinal Gabriel sono d'accordo al 100% con tè questa volta, anch'io ho avuto in passato simili avventure offline assurde con queste "pseudo-donne".Purtroppo certi uomini sono abituati ad accontentarsi e si fanno illusioni troppo irrealistiche di questi tempi.
Tempo fa scrissi ad un uomo esperto di seduzione, che è molto bravo a rimorchiare sia le italiane che le straniere fighe.
Metto a conoscenza di tutti quello che mi risposto riguardo le mie considerazioni sulla difficoltà attuale della seduzione in Italia:

"E si! Tutto sta decadendo, proprio tutto, e anche la seduzione.
L’economia che arretra rispetto al resto del mondo, la morale ormai considerata un lusso da fessi, la criminalità che aumenta imperturbata, i servizi pubblici che sono stati rottamati, la corruzione al livello del Sudamerica, i rapporti umani degradati, la gente impazzita, i suicidi, gli omicidi, e per finire le statistiche governative manipolate ad arte per nascondere il tutto. Senza una rivoluzione, che sia culturale, andrà sempre peggio per chi resta nel Bruttopaese. Chi può scappa via e torna “da turista”.

La seduzione è lo specchio del paese. Se tutto decade anche la seduzione decade.
Il problema della seduzione delle italiane è anche dovuto al fatto che non c’è più l’entusiasmo, e quando non c’è l’entusiasmo non c’è l’energia per la seduzione. Nel Bruttopaese si “tira a campare” sia nel lavoro sia nei rapporti sociali. Quando si tira a campare e si vede un futuro peggiore non c’è “la testa per la seduzione” e ci si chiude “in sicurezza”. Nessuno investe i propri soldi nel Bruttopaese, nessuna italiana investe la proria gnocca nella seduzione! C’è ben altro da pensare.

Tu parli di donne ultratrentenni che se la tirano e altrettanto fanno le donne sotto il 6. Qui entrano anche altri meccanismi (oltre a quelli già citati). Nel momento che ti proponi a costoro ti sei messo al loro stesso livello e di conseguenza percepiscono che se La devono e possono tirare. D’altronde per proporti ad alti livelli di bellezza (da noi rari) devi essere più competitivo della media dei maschi. E’ il gatto che si morde la coda. Inoltre tu “operi” in una cittadina della Lombardia nella quale c’è poca scelta per la seduzione.

Il difetto peggiore delle italiane è però l’essere gruppettare. Senza il gruppettarismo tutti gli altri ostacoli alla seduzione nazionale sarebbero ben sormontabili. Il gruppettarismo è il male peggiore per la seduzione. Il gruppettarismo neutralizza le nuove conoscenze e blocca la seduzione anche quando questa è agognata. Il gruppettarismo limita la mente e limita la vita."

Condivido al 100% tutto quello scritto nella sua risposta!!!

Premesso che rispetto le opinioni di tutti, mi pare assurdo negare le peculiarità del mondo virtuale, che lo rendono particolarmente insidioso e ricco di trabocchetti. Prima di tutto sono diverse le modalità con cui le persone interagiscono, poi ci sono i pericoli legati ai noti meccanismi di idealizzazione e proiezione. I siti di dating sono i peggiori di tutti: anche a prescindere dalla qualità delle utenti, danno luogo a situazioni estremamente frustranti e nocive per la salute di noi uomini (non ripeto i motivi perché li abbiamo analizzati cento volte). Nessuno riuscirà a convincermi che il mondo reale sia equiparabile a quello virtuale. Con tutte le sue storture, con tutte le sue magagne, permette ancora di interagire in modo umano e meno alienante rispetto alle chat. Certo, bisogna vedere dove si cerca ... Ognuno ha le sue esigenze, i suoi interessi, i suoi punti deboli e i suoi punti di forza. Se siete amanti della quiete e pretendete di incontrare l'amore in discoteca, probabilmente andrete incontro a tutta una serie di fastidiosi inconvenienti. Idem se siete degli intellettuali e bazzicate in pub e sale da ballo (mai sentito parlare di convegni, presentazioni di libri, dibattiti, conferenze ?). Mi fermo qui perché mi sembra di dire cose troppo ovvie.

@ Alberto Luca, hai menzionato un aspetto mai preso in considerazione da nessuno, finora: "LE GRUPPETTARE", ossia quelle ragazze single che escono in compagnia, con le quali puoi imbatterti in qualsiasi luogo pubblico, ma che ahimè, proprio perché sono in tre o quattro, risultano inavvicinabili da un uomo single o da due uomini.
Uno dei più grandi problemi, almeno per me, quando uscivo/esco da solo, è rappresentato proprio da questo non poter farmi avanti, a causa del loro numero.
Già se fossero in due sarebbe un problema, poiché dovrei destreggiarmi con entrambe, tenere occupata quella che mi interesserebbe, quanto quell'altra di troppo, giacché l'eventuale isolamento di quest'ultima, la renderebbe invidiosa e annoiata, invitando l'altra ad andare via, figuriamoci, quindi, con tre o quattro donne!
Sarebbe causa persa fin dall'inizio.

Il problema è, che andando in giro per locali vari, molto raramente ci si può imbattere in una ragazza che sia da sola e, magari le volte che accade, la vedi che se ne sta lì a smanettare con lo smart phone, oppure che tiene lo sguardo da tutt'altra parte, o imbronciato, come se volesse far capire a te e ad altri potenziali corteggiatori, che non è il caso d'impegnarsi ad intentar approcci.
E' tutta una serie di fattori e circostanze poco favorevoli, che esaspera una situazione epocale drammatica già di suo.
- La mancanza di locali originali, congrui a socializzare, o per meglio dire, adatti ai single;
- Le ragazze che fanno gruppo e che quindi non sono affrontabili da un uomo solo o da due amici;
- Gli atteggiamenti refrattari a socializzare, od infastiditi, delle poche donne che vanno in giro da sole;
- La situazione epocale, in cui è in atto un'involuzione del dialogo fra sessi opposti, ed una totale ignoranza emotiva e sentimentale da parte del sesso femminile.
Tutte queste cose concorrono a mettere il bastone tra le ruote ad un uomo desideroso/bisognoso di compagnia femminile, condivisione di emozioni e passioni, quiete e affetto, realizzazione della propria vita sentimentale, voglia di matrimonio e famiglia.

E' davvero un tirare avanti tanto perché si deve, perché bisogna, perché l'alternativa, sennò, sarebbe impiccarsi.
E' un quotidiano sopravvivere senza veri appagamenti, né soddisfazioni, ripiegando su piccoli hobby ed interessi personali, nella speranza di attutire un po' il male di vivere, ma soprattutto il grande vuoto, l'assenza di una degna partner al proprio fianco.
Ti dico la verità, Alberto Luca, anni così svuotati di tutto, io non ricordo di averli mai vissuti nei miei 42 anni di vita, o se non altro dall'adolescenza in poi.
E' incredibile, che non si riesca manco a trovare una tipa mediocre, sia esteticamente, sia umanamente, che voglia uscire una domenica a fare un'ora o due di camminata in mezzo alla natura!
Ve ne sono tante nelle chat, le quali nei loro profili scrivono così: "Amo fare escursioni in montagna, mi piace il mare, visitare parchi e musei, camminate all'aria aperta in mezzo alla natura, praticare sport leggeri, andare al cinema, ascoltare musica, leggere buoni libri e fare piccoli viaggi."

A leggere quello che scrivono, pensi: Bingo! Ho trovato una persona coi miei stessi interessi!
Così la vai a contattare, le fai presente che hai i suoi stessi gusti e che ti rendi disponibile per un incontro in pieno giorno, all'aperto, magari in un luogo che sia di suo gradimento.
Invece da parte sua non giunge alcuna risposta!
Oppure, può anche accadere che lei ti lasci il suo recapito di telefono, così tu le telefoni, magari ci stai a parlare per un'ora o due, la conversazione sembra interessante e foriera di buoni propositi, ma... Passano i giorni e le settimane e lei non ha mai voglia, modo o tempo per poter uscire, di vederti una sola volta!
E tu ti domandi: Ma per quale ragione ha scritto di amare tante cose e di avere una molteplicità di interessi, se poi non gliene frega un cazzo, neanche di fare quattro passi nei giardini pubblici, o di andare a vedere al cinema quel tal film che a lei sembrava interessarle particolarmente?!

Io non ci capisco più niente!
L'ho scritto, alcuni giorni fa, che è da un anno, che non riesco più ad incontrare una sola donna, neanche impegnandomi meglio che posso, neanche mettendoci tutte le mie buone volontà, neanche portando una pazienza di Giobbe.
Ti fanno solamente perdere tempo, senza mai concretizzare NIENTE!
Sono donne MORTE, MORTE E ANCORA MORTE DENTRO.

@ JB, certo che ho sentito parlare di presentazioni di libri, dibattiti, conferenze, ecc... Anzi, ti dirò di più, ho sentito anche parlare di gruppi di preghiera, catechismo, gite, corsi di ballo, pellegrinaggi per single, corsi di cucina, fiere dei cani, cori gospel ed altre mille menate come alternative per cercare un avanzo di donna, la quale, nella migliore delle ipotesi, mi rivolgerà quattro parole e mezzo sorrisetto, illudendomi di aver trovato compagnia, ma proprio sul più bello che vorrei stare un po' più con lei, o scambiarci i recapiti di telefono, mi dirà, sempre col suo mezzo sorrisetto idiota: "Devo andare, ora. Ci vediamo!"
Oppure, in alternativa, mi dirà che è fidanzata o qualche altra cagata pur di togliersi di torno l'ennesimo corteggiatore.
Alcune delle cose che ho menzionato sopra, le ho già messe in atto, ottenendo un pugno d'aria tra le mani; altre, invece, non le ho mai provate, ma non sempre sono alla portata di tutti, vuoi per interessi, carattere o costi.
Il problema, caro JB, è che ricadiamo sempre in uno o più dei punti che ho elencato di sopra ad Alberto Luca: trovi gruppi di donne, oppure quella da sola, che però vuole starsene per i fatti propri, o semplicemente la circostanza del luogo non è favorevole ad un approccio.
Mi pare che Alberto, alcuni giorni fa, abbia proprio riportato l'esempio di una presentazione di un libro scritto da Magdi Cristiano Allam, riferendo della scarsa partecipazione femminile all'incontro.
Per non parlare di quel corso di ballo che feci un paio di anni fa io, dove le sole tre donne single presenti, erano rappresentate rispettivamente da una straniera di quasi 55 anni, una tipa separata con più figli al seguito, ed una piccoletta, antipatica e cicciotella di quasi 40 anni.
Mi vengono in mente certi ragazzi single che conoscevo alcuni anni fa, anche loro allo sbando senza morose. Si cimentarono a praticare corsi di salsa e merengue, nella speranza di rimediare qualche tipa che ci stesse, ma la sola cosa che ottennero, fu di gettare via i loro soldi inutilmente.

Siamo giunti tutti ad un punto morto, questo c'è da dire, salvo qualcuno che di tanto in tanto ha una botta di fondo schiena e riesce a raccattarsi qualche tipa che a mala pena riesce ad arrivare alla sufficienza, (tirando bene), con la quale farsi un'uscita o due nel fine settimana, oppure per un mero uso di svuotamento... Ormoni.

Io però non cerco un'amica all'acqua di rose, ma neanche un'amante da letto, è anche questo aspetto che mi penalizza ulteriormente e che immagino penalizzi un po' tutti noi.
Non voglio contratti sentimentali a tempo determinato e neanche ereditare parti di famiglie di altri.

Dopo sole 24 ore su meetic mi sto rendendo conto di aver buttato dalla finestra i miei soldi. A parte questo concordo sul livello bassissimo delle donne in circolazione. Offline sicuramente un po' meglio, ma non di molto. Comunque ragazzi, questi sono i danni del femminismo a medio termine. E dico a medio termine perché dobbiamo ancora scavare il fondo prima che le signorine si rendano conto che questi loro atteggiamenti e queste loro pretese assurde rendono infelici non solo noi, ma anche loro. La mentalità femminista le ha convinte di essere SEMPRE vittime, SEMPRE belle, che hanno parità dei diritti e metà dei doveri e degli oneri sociali e che addirittura tutto ciò non basta. Secondo voi dove andremo a finire?
In 24 ore l'unica che mi ha risposto è una rivelatasi psicopatica che è scomparsa dopo 20 minuti, poi mi ha contattato una ragazza che, con tutto il rispetto, avrei vergogna di tenere per mano in giro per strada. Ma il senso della misura non ce l'hanno? Credono di potersi permettere tutte Brad Pitt.


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